Non può essere San Giuseppe se non si preparano o almeno si consumano questi dolci prelibati. A Napoli e in tutta la Campania sono un must. Con il termine zeppola di San Giuseppe si intendono sia queste fatte di pasta choux, crema e amarene, sia quelle fritte di patate (graffe).
Questa ricetta presa dal prezioso cookaround non prevede l'uso del burro. Le arterie ringrazieranno ed anche il palato.
La ricetta della pasta choux può non essere semplicissima le prime volte. Non bisogna fare l'errore di aggiungere le uova quando l'impasto è troppo caldo.
Le uova devono essere grandi oppure se non si hanno bisognerà aggiungerne una o due in più. Il composto finale deve avere la consistenza di una crema molto soda. A quel punto potremo metterlo nella sac a poche.
Per 8-10 zeppole grandi
250 ml di acqua
100 ml di olio di semi
250 g di farina 00
4 uova grandi
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di zucchero
2 cucchiaini di lievito per dolci
Per la crema
Questa ricetta dose da 750 ml
amarene
Mettere in un pentolino l'acqua, l'olio, lo zucchero e il sale e portare ad ebollizione. Ancora sul fuoco aggiungere la farina tutta d'un colpo, spegnere e mescolare energicamente. Far raffreddare un po' il composto, continuando a mescolare. Aggiungere le uova una alla volta e mescolare energicamente. Aggiungere l'uovo successivo solo quando il precedente è stato assorbito completamente. Infine aggiungere il lievito. Mettere il composto nel sac a poche con una bocchetta a stella grande. Foderare la teglia di carta da forno e formare le zeppole anche con due giri di pasta. Infornare a 200 gradi per 30-35 minuti. Controllate il tempo di cottura ogni forno è a sé. Per la crema pasticcera usate questa ricetta.
Guarnite con la crema fredda, le amarene e abbondante zucchero a velo.
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