domenica 28 dicembre 2008

Zeppoline all'indovina.






E' un' idea fantasiosa, perchè di solito non ci si aspetta nulla nella pasta cresciuta fritta, invece in questa c'è la sorpresa!
La pasta cresciuta è la pasta di pane o di pizza. Questa volta l'abbiamo comperata già fatta, di solito la faccio io e quando la faccio la faccio sempre un po' meno consistente della pasta di pane o di pizza.

Ingredienti:
  • pasta di pane o di pizza lievitata 300 o 400 gr
  • di cubetti di zucca lessi 150/200 gr
  • di cavolo lesso 50 gr
  • una zucchina
  • olio di semi per friggere

Procedimento:
Basta lessare i cubetti di zucca in poca salata. Aromatizzarli con dell'olio d'oliva (poco) e prezzemolo e lasciarli marinare per un poco.
A parte lessare anche il cavolo in acqua salata e aromatizzare prezzemolo.
E poi tagliare a listarelle (come un fiammifero grande) la zucchina e cuocerla al vapore, se non si possiede la pentola a vapore, passare la zucchina tagliata in padella con un filo d'olio d'oliva.
Pronte le nostre verdure, avvolgere della pasta attorno ai cubetti di zucca, ai pezzettini di cavolo e alla zucchina e friggere questi saccottini in olio di semi bollente! Se vi dovesse avanzare della pasta cresciuta potete friggerla vuota è buonissima comunque. Se vi dovesse avanzare della zucca potreste farci una bella cremina da spalmare sulle bruschette, come vedete qui !

mercoledì 17 dicembre 2008

Burro di arachidi


Lo vedevo tantissimo nei film, telefilm americani e avevo una voglia matta di assaggiarlo!
La ricetta originale prevede l'utilizzo delle sole arachidi e di un frullatore (non quello ad immersione) . Bisogna frullarle fino a che diventino come la crema che vedete nella foto, potete condire la vostra crema con sale oppure con lo zucchero. Io personalmente la mangio senza aggiunta di sale o zucchero, semplice sul pane, un velo di marmellata oppure da sola. E' squisita e mi ricordo molto il sapore del burro per come è grassa, ma la trovo deliziosa.
Avvertenze: Mangiarne troppa nuoce gravemente alla silhouette :D

venerdì 5 dicembre 2008

Torta ai cereali e crema al cous cous senza forno!



Buongiorno a tutti!
Stamattina mi sono cimentata in un dolcino senza forno. E' una torta di cereali e di una fantastica crema al cous cous. Per questa crema devo ringraziare Tippitappi e il suo meraviglioso blog, che aggiungo ai miei preferiti.
Assolutamente originale nelle sue idee mi ha fatto scoprire questa crema che:
1) non ha quel limaccioso della farina
2)non devi fare di tutto per copreire il sapore della farina con aromi vari
3)non necessita di olio o margarina (io per fare la crema uso l'olio al posto della margarina)
4) è per il punto 3) molto più light :D

Fantastica la userò molto.

Ingredienti per la
Crema pasticceraun bicchiere di cous cous
4 cucchiai di zucchero di canna
la buccia di arancia
acqua


Ho fatto cuocere il cous cous in acqua in modo che si scuocesse-di solito le dosi dell'acqua sono indicate sulla confezione- con lo zucchero. Ho grattuggiato la buccia di arancia per aromatizzare e ho frullato fino a farlo divenatare cremina . Et voilà cremina fatta.

Per la base:
Cereali da colazione
qualche cucchiaio di zucchero di canna (la quantità dipende dal gusto)
ahimè olio di semi
un po' d'acqua

Decorazioni: kiwi

Ho frantumato con le mani i cereali e ho aggiunto zucchero, olio (poco una tazzina) e un poco d'acqua, con l'impasto ottenuto ho fatto la base della torta in una teglia e messo per una quindicina di minuti nel frigo. Tolto dal frigo ho spalmato di crema e composto di kiwi passati un poco nello zucchero di canna

La prossima volta però userò cereali, frutta secca per dolcificare e per tenere insieme non ho ancora idea . Ma forse la frutta secca basterà o no? Idee?

martedì 2 dicembre 2008

gnocchi di lenticchie


Buono, buono. Questo piatto l’ho fatto in un momento in cui ero stanca di mangiare i legumi come zuppa oppure con la pasta o con i cereali. A mia mamma ricordano gli gnocchi che faceva sua mamma con la farina integrale.

Ingredienti :

  • 200gr di lenticchie lessate ( io le lesso con cipolla ,abbondante pomodoro e olio extravergine d’oliva)
  • 300gr farina
  • aromi per arrosti
  • prezzemolo

Frullo le lenticchie (scolate dall’acqua in eccesso) con prezzemolo, aromi. Alla purea aggiungo della farina, fino a far prendere un po’ di consistenza all’impasto, che non deve essere duro. Allora con due cucchiai faccio la forma di gnocchetti che getto nell’acqua che bolle. Li scolo e condisco con sughetto fatto con un soffritto di cipolla, carotina e pomodoro (of course) .

p.s. scusate per la foto pessima, ma la mia sorellina s’impegna. Non è colpa sua!

mercoledì 26 novembre 2008

Millefoglie.





Di questa torta per adesso non voglio pubblicare la ricetta anche perchè non ho molto tempo a mia disposizione, si tratta di una millefoglie vegan (of course) con crema pasticcera e amarene e sopra decorata con zucchero a velo e fiori di zucchero... ai lati c'è invece della granella di nocciole. E' stata la torta della laurea del mio ragazzo molto appetitosa.


Oggi sfogliando le cartelle impolverate del mio pc, ho visto una fotina fatta qualche tempo fa che può essere utile per fare decorazioni. E' una semplice millefoglie a crema pasticcera vegan e all'esterno ho messo pasta sfoglia sbriciolata come si vede dalla foto che è di grande effetto. Cioè prima crema avanzata ai lati per far aderire la pasta sfoglia sbriciolata e sopra un fiorellino finto. Et voilà.



martedì 18 novembre 2008

Veghella o nutella vegan





Ingredienti:
  • 200 gr di nocciole sbucciate
  • 100 gr di cioccolato fondente
  • 130 gr di zucchero di canna
  • 100 ml di latte di soia
  • 35 ml di olio di semi
Tostare le nocciole in una leccarda in forno per dieci minuti. Togliere le pellicine sfregando tra loro le nocciole. Nel frullatore frullare a velo lo zucchero, poi inserite le nocciole continuate a frullare finchè non ne viene fuori una pasta morbida come il burro d’arachidi. Introdurre poi il cioccolato fuso e il latte di soia e l’olio. Una volta frullato il tutto ponete a cuocere in un pentolino per 4 o 5 minuti e riponete nel vostro barattolo, conservate in frigo.












domenica 12 ottobre 2008

Zuppetta napoletana vegan






Questo è un dolce tipico napoletano, sogno mio di bambina e sogno mio ancora ora che ho 25 anni :D . Da quando sono diventata vegan ho sempre sognato di poterlo riprodurre e vi posso confidare una cosa? E’ migliore dell’originale, molto leggero, fresco, profumato.

La zuppetta è composta da pasta sfoglia, crema pasticcera, pan di spagna e da una bagna di acqua, zucchero e rhum (oppure un altro liquore che preferite).

Ingredienti:

  1. pasta sfoglia 300gr
  2. pan di spagna
  3. bagna
  4. crema pasticcera

Procedimento per preparare i quattro ingredienti fondamentali:

1)Per la pasta sfoglia ne ho usata una già cotta e chiaramente vegan, se non la trovate potete prenderne una cruda da cuocere in forno (facendo attenzione a bucherellarla).

2)Per il pan di spagna io ho usato la ricetta della torta al cioccolato e pesche di keroppola togliendo il cacao. Il diametro della tortiera era di 26 cm,ma io ho raddoppiato le dosi,altrimenti con queste dosi è meglio usarne una da 20 cm di diametro .Con questa ricetta il pan di spagna viene molto morbido e non spugnoso (credo che sia l’olio a renderlo così) .

La ricetta è questa :

150 gr di farina (io ne ho messa circa 200gr/220gr)

50 gr di amido di mais
125 gr di zucchero
60 gr di olio di semi
1/4 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1/4 cucchiaino di sale
200 ml di latte di soia
1 cucchiaio di aceto di mele
1 bustina di lievito vanigliato

buccia di un limone grattuggiato

Lavorando tutti gli ingredienti insieme, fino ad ottenere un composto omogeneo che poi ho infornato a 180°.L’ho tolto dal forno quando ho sentito il profumo e alla prova stecchino il pan di spagna non ne sarà risultato asciutto.

3) Durante la cottura del pan di spagna ho cominciato a preparare la bagna con acqua zucchero integrale e rhum, le dosi di preciso non le conosco ho fatto ad occhio. Diciamo che la bagna non deve essere troppo dolce, perchè già lo saranno il pan di spagna e la crema. Ho messo un pentolino sul fuoco con dell’acqua e dello zucchero e ho fatto andare la bagna in ebollizione. Quando lo sciroppo si è raffreddato ho aggiunto il rhum (non prima, altrimenti evapora) .

4) crema pasticcera: ho seguito la bellissima ricetta di tuttanatura

http://www.veganblog.it/2008/01/30/crema-pasticcera/

Io alla crema aggiungo la buccia di due limoni grattuggiata così da essere molto profumata.

Procedimento per la preparazione della zuppetta:

Ho preparato su un piatto da portata la base di pasta sfoglia che ho ricoperto di crema pasticcera. Ho tagliato il pan di spagna a fette di circa due centimetri lunghe tutta la lunghezza del pan di spagna( non a spicchi le fette le ho inzuppate velocemente nella bagna preparata e le ho adagiate sulla pasta sfoglia ricopertadi pasticcera

ho ricoperto ancora con della crema pasticcera e ho adagiato la sfoglia sopra ricoprendo il tutto con dello zucchero a velo. E bene ricoprire il dolce con una pellicola e adagiarci sopra un peso, non pesantissimo mi raccomando, così da assumere una forma perfettamente liscia (infatti gli angoli non devono alzarsi ) . Tenere in frigo per qualche ora.

Il risulato finale è una goduria esagerata!

Cornetti vegan



Morbidi, delicati, amorevoli cornetti mi macavate davvero tanto. Lo dicevano i miei occhietti che vi cercavano speranzosi tra gli scaffali dei supermercati, ma niente! Non ne ho mai trovati di vegan. Stamattina volevo provare, allora eccomi tre secondi dopo aver fatto questo pensiero già sporca di farina :D






Ingredienti:
500 g di manitoba
1 bustina di lievito di birra secco o un cubetto di lievito di birra fresco
80 g di zucchero
100 di margarina
200 ml di latte di soia
1 cucchiaino di sale fino
una bustina di vanillina
zucchero a velo
Sciogliere il lievito e lo zucchero in un bicchiere di latte tiepido e versare il liquido ottenuto nella farina disposta a fontana sulla spianatoia.
Aggiungere margarina, vanillina, il restante del latte e sale e lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio.
Formare con l’impasto una palla e lasciarla lievitare coperta da un panno in un luogo tiepido per 3-4 ore.
Potete formare anche delle brioches dividendo l’impasto in palline da 50 g l’una e disponendole ben distanti tra loro su teglie foderate con carta da forno e lasciare lievitare in un luogo tiepido fino a quando non avranno raddoppiato il loro volume.Infornare a 180° per 15 minuti.

Per formare i cornetti stendere l’impasto col mattarello su un piano infarinato ed ottenere una sfoglia sottile.
Tagliare tanti triangoli isosceli (quindi con i lati più lunghi della base), arrotorarli su se stessi(cominciare ad arrotolare dalla base del triangolo) e curvare le estremità formando un cornetto. al centro dei triangoli ho messo un cucchiaino di crema alle nocciole spalmabile vegan.




Lasciare lievitare fino a quando non avranno raddoppiato il loro volume.















Infornare a 180° per 15 munuti.

Una volta sfornati i cornetti

cospargere la superficie di zucchero a velo.


























domenica 21 settembre 2008

Farro e lenticchie















Quest'oggi ho voluto preparare una ricetta buonissima e molto speciale : farro e lenticchie.
Il farro è un alimento molto importante ricco di proprietà: potassio, fosforo, calcio, ferro, sodio, magnesio, manganese, rame, selenio e cobalto; inoltre contiene le vitamine A, B, C, E. Il farro deve essere messo a bagno per 12 ore e risciacquato varie volte per eliminare i fitati mentre le lenticchie devono essere messe a bagno 24 ore e risciacquate anche loro.



Igredienti:
350g di lenticchie
500g di farro perlato

Per il brodo:
quasi un litro di acqua
sedano
4 pomodori grandi tagliati
mezza cipolla grande
olio e sale

Procedimento:
Ho lessato le lenticchie in una pentola ricoperte di acqua e passata di pomodoro, una cipolla, sale.
Una volta pronte le lenticchie, ho preparato il brodo con gli ingredienti scritti sopra: in una pentola ho messo quasi un litro di acqua, sedano tagliato a pezzetti, i pomodori e mezza cipolla, con olio e sale, ho portato il brodo in ebollizione, dopo 30\40 minuti ho versato le lenticchie già lessate nel brodo che ha continuato la cottura per altri 20 minuti, dopo ciò ho versato il farro in questo brodo e ho continuato così la sua cottura.
Il composto deve apparire cremoso, è stato buonissimo ed è piaciuto veramente a tutti.


mercoledì 17 settembre 2008

zuppa di patate e zucchine



Ingredienti :
una cipolla grande
due spicchi d'aglio
prezzemolo
5 pomodori grandi
mezzo bicchiere di passata di pomodoro
500 gr di patate
4 carote
1kg di zucchine


procedimento:
In una pentola di terracotta far bollire acqua ,olio, cipolla, aglio, prezzemolo, pomodoro (tutto, sia la passata che i pomodori tagliati a pezzetti) e sale. Dopo dieci minuti dalla bollitura, aggiungere le patate tagliate a tocchetti, le carote e per ultimo le zucchine. Buon appetito

giovedì 11 settembre 2008

Patè di patate e olive verdi


Salve a tutti,oggi sono più frizzante perchè sono stata contattata da veganblog.it e questo mi fa un grande piacere perchè lo leggo molto spesso.
Stasera volevo inserire una ricetta , perchè volevo farlo da tempo, ma non ho potuto.
La ricetta non è mia, ma è un'invenzione del mio fidanzato è un antipastino molto sfizioso che si lascia divorare con molta facilità, specialmente da chi come me ama le patate.

Ingredienti:
patate
fette di pane integrale
olive verdi
latte di soia
sale
olio d'oliva
maggiorana
pepe


Procedimento:
Ha fatto cuocere in una teglia le patate ,con poco sale e poco olio, al microonde fino a farle ammorbidire. Una volta ammorbidite, ha aggiunto le olive snocciolate, pepe maggiorana e un poco di latte di soia e sale quanto basta. Ha frullato un pochino il tutto , ma leggermente in modo che rimanessero i pezzettini. Ha spalmato il composto sulle fette di pane tostate.
Una squisitezza!

mercoledì 18 giugno 2008

Polpettine di fagioli e all'aroma di cipolla.


Adesso posto un piatto delizioso. I legumi non mi stancano mai, in qualsiasi forma, cottura e profumo :D !




Ingredienti: un bel piatto di fagioli (non ricordo precisamente la quantità utilizzata, credo 250 /300 gr)
pane raffermo (credo 200 gr)
una manciata di lenticchie (quelle che mi erano avanzate il giorno prima)
cipolla bianca tritata (quanto basta)
aglio (uno spicchio)
rucola spezzettata
pangrattato (quello che basta per asciugare il composto)
sale
pepe

In un tegame ho inzuppato il pane raffermo in modo che si sbriciolasse, la strizzato per bene e l'ho frullato con il fagioli, il sale, il pepe, il pangrattato e aglio. Dopo ho aggiunto la cipolla tritata, la rucola spezzetata. Ho formato delle polpettine, le ho passate nel pangrattato e fritte nell'olio bollente. Una squisitezza.

martedì 17 giugno 2008

latte di soia





Due giorni fa ho fatto il latte di soia,la sensazione è stata molto bella.Ne è venuto fuori un latte dal sapore vaniglia perchè vi ho aggiunto mezza stecca di vaniglia.Vi dirò, la prossima volta lo proverò senza l'aggiunta della stecca.A tutti è piaciuto così però,non ho usato la macchina per il latte vegetale ma l'ho fatto con le mie manine.La prossima volta credo che lo aromatizzerò con dello zucchero vanigliato che non dovrebbe coprire il sapore della soia che a me piace così come è!


Procedimento:

ho messo a bagno 100 gr di fagioli di soia gialla 24 ore prima in acqua,dopo tutto questo tempo da tondi hanno assunto una forma allungata.Ho tolto l'acqua d'ammollo li ho risciacquati per benone.Allora ho messo a bollire 2 litri d' acqua (anche se la ricetta diceva un litro solo ).Quando l'acqua ormai bolliva ho versato a poco a poco sui fagioli di soia e triturato finemente con un frullatore ad immersione.Composta questa crema,l'ho filtrata poi attraverso un colino,quello che veniva fuori dal colino era latte di soia (mi sembrava un miracolo ) che raccoglievo in una pentola. La cremina filtrata è okara che ho conservato e utilizzato come base per delle polpettine gustose,ma che puo' essere utilizzata anche per biscotti e dolcetti (l'okara può essere tranquillamente congelata!).Raccolto ormai il latte di soia,l'ho messo sul fuoco per una 15° di minuti,aggiunto un pizzico di sale e l'ho aromatizzato durante la cottura con la stecca di vaniglia.

Cookies vegan .


Li ho preparati stamattina e mi sono "arricriata"
Allora per 11 biscotti grandi:

170 gr di farina
100 ml di olio di semi (ma ne potete mettere anche di meno)
80 gr di zucchero integrale
pezzettini di cioccolato fondente
due cucchiai di fecola di patate
un cucchiaino di lievito per dolci


Ho mescolato bene gli ingrendienti.Ho foderato la teglia con la carta da forno.Ho formato delle palline con la pasta ele ho schiacciato sulla carta da forno per far assumere la forma di biscotti tondi.Ho messo in forno a 180 gradi per 10 minuti.Meglio tirarli fuori ,quando sono apppena dorati e ancora morbidi,infatti quando si raffreddano diventano duri.Sono golosissimi! Gnam gnam! love5


Pasta frolla vegan e con olio


Ieri,ma sempre in questi giorni, avevo una terribile voglia di dolci! Allora se sei vegan e non puoi cucinare oppure non hai niente di dolce e di vegan in casa puoi anche andare nel panico!
Mi sono armata di buona volontà ed ho preparato due belle crostate:una rettangolare che non ho fatto in tempo a fotografare perchè nel giro di pochi minuti è finita e l'altra rotonda che per miracolo(che consiste nel fatto che l'ho nascosta) è ancora sana e salva,ma troverà la sua fine oggi a pranzo.
La ricetta della pasta frolla l'ho presa da veganbolg

Preparazione:

Versate 300 gr di farina in una scodella e fate la fonte nella quale andrete a versare70 ml di olio ( in questi casi non lo uso d’ oliva per non dare un sapore troppo forte all’ impasto ), 120 ml di latte di soia, 2 cucchiai di zucchero e 3/4 di bustina di lievito per dolci.

Amalgamate bene nella fonte e poi iniziate a unire la farina poco alla volta.

Lavorate l’ impasto per circa 5 minuti.

Ingredienti:

300 gr farina

2 cucchiai di zucchero integrale

3/4 di bustina di lievito per dolci

120 ml latte di soia

70 ml olio di semi


P.s.
la marmellata usata è quella di pesca e ho spolverato di zucchero a velo vanigliato.





Ho raddoppiato le dosi indicate per far venire fuori una bella crostatona e non ho usato l'olio d'oliva nella ricetta perchè temevo che si sentisse troppo!

Con la stessa base ho preparato la torta per il compleanno del mio ragazzo,guarnita però con della frutta,baganata di gelatina vegan che serve a lucidare e a non far annerire.